“Con soddisfazione e legittimo orgoglio assisto, a nome mio personale e della cittadinanza di Selargius, all’avvio del funzionamento della Residenza sanitaria assistenziale, una struttura in grado di offrire un servizio di rilievo all’intero hinterland cagliaritano”. Queste le parole con le quali il Sindaco di Selargius, Gian Franco Cappai, ha salutato l’ingresso dei primi ospiti della Residenza, alla presenza di un numeroso pubblico, composto da politici e amministratori locali, autorità militari e religiose, operatori della struttura e, soprattutto, gli ospiti e i loro parenti.
“Con questa struttura, l’ASL 8 punta a offrire sul territorio un servizio di eccellenza”, ha affermato il Direttore generale dell’Azienda cagliaritana, Emilio Simeone, il quale ha anche sottolineato l’importanza che, in una moderna visione dell’assistenza sanitaria, rivestono le strutture extra ospedaliere, che accompagnano i pazienti dimessi dagli ospedali in un percorso di riabilitazione, sino al rientro nelle proprie abitazioni.
Concetto ribadito anche da Bruno Vacca, presidente della Gersia, la cooperativa che gestirà la residenza di Selargius e che attualmente gestisce quelle di Sestu e Capoterra, sempre di proprietà ASL 8. Vacca ha ripercorso le vicende che hanno portato all’odierno risultato, rassicurando i vertici dell’Azienda sanitaria, i pazienti e loro familiari in merito all’alta qualità del servizio, già certificata per le altre esperienze in essere.
Al termine della breve cerimonia, il Sindaco ha offerto, a nome dell’Amministrazione, un dono al presidente Vacca e agli ospiti della struttura, sottolineando per questi ultimi le origini e il ruolo rilevante ricoperto nella comunità selargina o l’impegno profuso per tanti anni in importanti istituzioni del capoluogo.
In chiusura, don Giorgio Murtas, della parrocchia selargina del Santissimo Salvatore, ha impartito la benedizione all’edificio, agli ospiti e agli operatori.