Perfettamente riuscito il Coordinamento Regionale di Città del Vino, organizzato ed ospitato dal Comune di Selargius nell’Aula consiliare lo scorso sabato, 12 febbraio. Un evento che ha avuto ampia risonanza sulla stampa e al quale Rai 3 ha dedicato un ampio servizio.
 Il  notevole interesse per il dibattito è stato ampiamente dimostrato dalla presenza non solo dei Comuni e delle Province della Sardegna aderenti all’Associazione Nazionale Città del Vino, ma anche di alcuni Comuni al momento non ancora soci, quali Dolianova e Monserrato, nonché di alcuni esperti del settore vitivinicolo, come il noto enologo Giuseppe Picci e, in rappresentanza della “Strada del Carignano del Sulcis”, Marco Pinna.

Ad aprire i lavori, facendo gli onori di casa, è stato il Sindaco di Selargius, Gianfranco Cappai, che ha dedicato il suo intervento a una riflessione sulla mission dell’Associazione e ha presentato interessanti proposte per il futuro della stessa. Ha poi preso la parola l’onorevole Mariano Contu, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale, il quale ha trattato il tema delle politiche regionali a sostegno della viticoltura e dei prodotti enologici.

E’quindi intervenuto l’Assessore alle Attività Produttive e al Turismo della Provincia di Cagliari, Giampietro Comandini, che ha evidenziato la necessità di un sostegno finanziario alle Cantine, in modo da aiutarle a sostenere la concorrenza a livello europeo. L’Assessore ha infatti rilevato che, nonostante l’attuale congiuntura economica negativa abbia coinvolto anche il turismo, due settori continuano a manifestare segnali di crescita: il turismo religioso e quello enogastronomico. “Quest’ultimo – ha osservato – sta assumendo un’importanza crescente anche grazie a un valore aggiunto peculiare della nostra isola: l’ospitalità della gente sarda”.

Si sono poi susseguiti, nell’ordine, gli interventi del Presidente dell’AIS Sardegna, la sommelier professionista Giuseppina Pilloni, del presidente di Confagricoltura Sardegna, Gigi Picciau, del presidente nazionale e del direttore di Città del Vino, rispettivamente dott. Giampaolo Pioli e dott. Paolo Benvenuti.

Subito dopo gli interventi dei due esponenti dell’Associazione nazionale, hanno preso la parola i rappresentanti dei vari comuni presenti alla manifestazione. Malgrado l’esiguità del tempo a disposizione rispetto alle numerose richieste di intervento (segno evidente dell’interesse sollevato dall’iniziativa selargina), le Amministrazioni Comunali aderenti a Città del Vino hanno cercato di presentare al meglio le proposte e le idee con le quali intendono caratterizzare la propria attività.