Da l'Unione Sarda di sabato 7 luglio 2012

SELARGIUS. Ieri battesimo del Consiglio, trattative in alto mare per l'esecutivo

Per il sindaco Cappai esordio senza assessori

La partita si sarebbe arenata non tanto sugli assetti di Giunta ma sulla scelta del presidente dell'assemblea civica. La seduta di ieri diretta dal consigliere anziano Concu.

Fumata nera per la Giunta. Ieri il sindaco Gian Franco Cappai ha dovuto debuttare in Consiglio comunale senza assessori: veti incrociati ed equilibri ancora da trovare hanno impantanato le trattative nella maggioranza di centrodestra. Un film già visto cinque anni fa, quando sempre Cappai arrivò in solitaria alla prima dell'aula.

TEMPI LUNGHI Nonostante sia passato quasi un mese dalla vittoria elettorale, soltanto la scorsa settimana è arrivata la proclamazione ufficiale degli eletti. Il seggio centrale ha avuto il suo bel daffare con l'inchiesta sui brogli elettorali che vede protagonista il candidato del Psd'Az Simone Paini. Ieri il sidaco ha preso le distanze: «Episodi di questo genere non sono mai capitati nella nostra città. Anche la campagna elettorale è stata condotta da tutti civilmente».

LE RIUNIONI Negli ultimi giorni si sono susseguite riunioni su riunioni. La partita si sarebbe arenata non tanto sugli assetti di Giunta, ma sulla scelta del presidente dell'assemblea civica. Si sarebbe arrivato a una sorta di ballottaggio con l'esponente del Pdl Riccardo Paschina da una parte e la rappresentante di Riformatori sardi Gabriella Mameli dall'altra.

I DISSIDI Uno o l'altra vorrebbe dire per i rispettivi partiti perdere un assessorato. Le poltrone in Giunta sono sei e il partito di maggioranza relativa, il Popolo delle libertà, ambisce ad averne tre considerato il suo peso e il fatto che abbia rinunciato a esprimere il candidato sindaco. Per i Riformatori sardi, secondo partito della coalizione, si prospetta una scelta non facile: scegliere tra la massima carica dell'assemblea civica oppure un posto in Giunta che sarebbe già stato garantito al vicesindaco uscente, Fabrizio Canetto, assessore ai Lavori pubblici.

GLI ASSESSORI Sarebbero certi, invece, due assessorati per il Pdl: i più accreditati sono l'assessore uscente all'Urbanistica Gigi Concu e la coordinatrice cittadina Fulvia Perra ai Servizi sociali. Uno a testa per gli altri partiti: Udc (ma che ha in quota anche il sindaco), Psd'Az e Uds. Gli ultimi due puntano su tecnici e hanno presentato al primo cittadino una rosa di nomi da scegliere in base alle deleghe da assegnare.

IL CONSIGLIO Le tessere del mosaico dovranno essere posizionate entro mercoledì, quando si riunirà nuovamente il Consiglio comunale. Ieri Concu, in qualità di consigliere anziano (il più votato della lista più votata) ha diretto i lavori in aula. Il programma della prima seduta della nuova legislatura è stato ristretto alle formalità: adempimenti di legge quali la convalida degli eletti e il giuramento del sindaco. Anche l'opposizione dovrà indicare il proprio vicepresidente dell'assemblea civica: fino a oggi la maggioranza, alle prese con i dissidi interni, non si è confrontata con la parte avversa per stabilire l'ufficio di presidenza.

Giovanni Manca di Nissa