Comune di Selargius

Nuovo PUC per Selargius

Da L'Unione Sarda di Domenica 17 luglio 2011

 

Approvato dal Consiglio lo strumento urbanistico atteso da 20 anni

 

Previsti 10 mila residenti in più entro il 2021

 «È un risultato importante per il futuro della città», commenta il sindaco Gianfranco Cappai. Cinquanta ettari per il Parco di San Lussorio. Vedi le foto Dopo oltre vent'anni d'attesa, il Consiglio comunale approva il primo Piano urbanistico. Venerdì a tarda notte è arrivato il via libera definitivo. È stata necessaria una settimana di dibattiti in aula, ma alla fine il risultato ha messo tutti d'accordo: il Puc ha ottenuto l'unanimità dei consensi. D'altronde è frutto di un lavoro che ha attraversato parecchie amministrazioni e di diversi colori politici.
L'OBIETTIVO «È un risultato importante per il futuro della città», commenta soddisfatto il sindaco Gianfranco Cappai. «Ringrazio gli uffici, i professionisti e il Consiglio comunale per l'obiettivo raggiunto». Ora il Piano urbanistico sarà pubblicato e sottoposto al vaglio delle eventuali osservazioni che arriveranno in Municipio. L'ultima parola spetterà alla Regione. «Il Piano è stato approfondito in tutti i suoi aspetti: credo che i tempi non saranno lunghi».
LE PREVISIONI Sono previsti diecimila abitanti in più (attualmente i selargini sono circa trentamila) nei prossimi dieci anni. Metà troveranno casa nelle zone di completamente che erano state già pianificate e metà nelle nuove aree edificabili individuate dal Puc. Tutte entro l'arco rappresentato dalla statale 554. «Il Piano», prosegue il primo cittadino, «ha l'obiettivo di ricucire l'intero abitato, unendo il centro ai rioni satellite».
VERDE PUBBLICO Sono quasi cinquanta gli ettari destinati a diventare parco: un ampio polmone verde che dalla circonvallazione arriverà fino al confine con Monserrato segnato da via Riu Mortu. Perno centrale sarà il parco di San Lussorio. A questo si aggiunge anche il parco lineare lungo Riu Nou.
I SERVIZI Previsto l'ampliamento dell'area industriale oltre la 554 e verso il confine di Settimo San Pietro. A fianco un'altra fascia è stata destinata a servizi direzionali e commerciali. Il Piano urbanistico detta le linee anche per quanto riguarda le infrastrutture: metropolitana leggera, svincoli e piste ciclabili lungo la circonvallazione, la strada dei parchi che dovrebbe andare dal confine con Monserrato in via Riu Mortu fino a oltre la statale 554 per poi collegarsi con la strada per Settimo.
COMPENSAZIONI Punto fondamentale del Piano urbanistico è la cosiddetta perequazione: consentirà a chi si ritrova ad avere terreni in aree destinate a verde una sorta di compensazione in volumetrie in zone edificabili. «Inoltre», sottolinea Cappai, «il dieci per cento delle volumetrie previste saranno destinate all'edilizia economica popolare per dare risposta all'esigenza di case a basso costo».


Giovanni Manca di Nissa

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