Da L’Unione Sarda di Martedì 11 ottobre 2011

La decisione presa dall'Anas in via sperimentale

Novità in arrivo sulla Statale 554. Da giovedì non sarà più in funzione il semaforo di Is Corrias-Su Petzu mannu che, da Selargius, consente di svoltare nella 554.
LA DECISIONE Era stata presa in considerazione già a settembre, nel corso del vertice tenuto in Prefettura. Adesso l'Anas l'ha comunicato ufficialmente: «Dal 13 ottobre al 30 novembre sarà soppresso in via sperimentale il semaforo. Durante questo periodo saranno possibili solo le manovre di svolta a destra per l'immissione nella 554. L'intervento consentirà l'eliminazione delle lunghe code all'interno della statale in direzione Cagliari-Quartu e viceversa ma impedirà a chi proviene da Is Corrias di inserirsi sulla 554 in direzione aeroporto. In modo analogo saranno precluse altre tre manovre, tra cui quella di svolta da Su Petzu Mannu verso Quartu». L'Anas indica anche la soluzione: «Tali manovre potranno essere effettuate invertendo la direzione di marcia nello svincolo del Quadrifoglio - a circa 700 metri - e in quello per la Cittadella Universitaria - a circa un chilometro e trecento metri».
L'OBIETTIVO La società spiega qual è il tentativo: «I circa 3300 automobilisti eviterebbero di attendere 4-5 cicli semaforici (ciascuno di 215 secondi) a discapito dei circa 350 automobilisti che, non potendo eseguire le quattro manovre, dovranno allungare il loro percorso di circa tre chilometri, ma con tempi (150 secondi) ben inferiori agli attuali. Le due strade laterali che confluiscono sul semaforo si sono caricate di un traffico crescente proprio perché consentono di portarsi direttamente sull'intersezione evitando lunghe file sulla Statale 554».
I DISAGI Li patiranno soprattutto gli automobilisti che attraversano Monserrato e Baracca Manna percorrendo la via Decio Mure e che non potranno svoltare sulla 554 in direzione aeroporto. Suggerisce l'Anas: «Questi utenti sono invitati ad individuare e utilizzare i nuovi percorsi per evitare di trovarsi costretti a tragitti tortuosi e più lunghi» e «a ridurre la velocità in prossimità dell'intervento che, come tutte le novità, potrebbe introdurre fenomeni di insicurezza e comportamenti incerti di autisti inconsapevoli delle modifiche». Durante il periodo sperimentale «la situazione verrà monitorata dall'Anas per analizzare l'efficacia dell'intervento e valutare se e come rendere definitive le modifiche».