Gian Franco Cappai: prima servono gli svincoli per Is Corrias

Impianto sulla 554, l'appello del sindaco al prefetto

A Is Corrias scoppia la guerra del semaforo. Il sindaco Gian Franco Cappai ha chiesto l'intervento del prefetto per scongiurare l'eliminazione dell'impianto che regola il traffico nel primo incrocio sulla statale 554. L'Anas aveva deciso la sua soppressione già a fine settembre e l'aveva comunicato agli enti interessati durante una conferenza dei servizi. Nei prossimi giorni inizierà una fase sperimentale con lo spegnimento delle luci.
Fin dal principio l'amministrazione di piazza Cellarium si era nettamente opposta. Le ragioni sono state ribadite nella lettera che ieri il primo cittadino ha inviato al prefetto. «La messa in opera dello spartitraffico centrale», spiega Cappai, «e lo spegnimento dell'impianto semaforico senza la preventiva realizzazione delle corsie di accelerazione e di decelerazione alle due strade laterali comunali che consentano di effettuare le manovre di ingresso e uscita con un livello minimo di sicurezza, è un atto che come rappresentante e responsabile della sicurezza locale non posso in alcun modo condividere». Per il sindaco si starebbero violando anche le norme del codice della strada. «Non si comprende come l'Anas, che in altre situazioni invoca e pretende il rigoroso rispetto del codice e del suo regolamento di attuazione, in questa occasione consenta che venga disapplicato. Ciò che viene percepito dalla cittadinanza è la scelta di anteporre la logica della velocità di percorrenza alla sicurezza degli automobilisti».
Chi uscirà dagli svincoli di Is Corrias o Su Pezzu Mannu sarà costretto a percorrere lunghe deviazioni a seconda della direzione. (g. mdn.)