Comune di Selargius

Statale 554 addio alle code

Da L’Unione Sarda di Domenica 30 ottobre 2011


Monserrato. 

Promossa la strada senza semaforo. Disagi a Barracca Manna

Gli automobilisti: «È stato come togliere un tappo»

A Is Corrias, Barracca Manna e Su Petzu Mannu non hanno ancora digerito l'eliminazione del primo semaforo sulla strada statale 554, ma ai pendolari l'esperimento piace.

554_unionesarda«È stato come togliere il tappo a una bottiglia di spumante», sorride Alberto Porcu, ventenne di Elmas e futuro medico: «Ora si può arrivare alla Cittadella universitaria senza doversi alzare ogni giorno un'ora prima». A Is Corrias, Barracca Manna e Su Petzu Mannu, gli abitanti dei tre rioni non hanno ancora digerito l'eliminazione (seppure sottoforma di esperimento) del primo semaforo sulla strada statale 554, ma tra i pendolari della Cittadella universitaria i primi dieci giorni di "scorrimento veloce" sono piaciuti, eccome.
IL POLO Di sabato il polo studentesco di Monserrato non è affollato come negli altri giorni, ma i tanti universitari che ieri mattina entravano e uscivano dalle aule del campus hanno plaudito alla decisione dell'Anas, avanzata dopo un tavolo in Prefettura. «Altro che esperimento», prosegue il giovane, «mai scelta fu più azzeccata. Ogni mattina la fila che si formava era incredibile: dal semaforo sino ad oltre la motorizzazione civile. Migliaia di auto bloccate rispetto alle pochissime che uscivano da quell'incrocio. Insomma: era un vero e proprio tappo». A gioire gli automobilisti che viaggiavano (e viaggiano) nelle due direzioni di marcia della 554: verso Cagliari e Quartu.
VOCI Voci contrastanti, fuori dal coro, dopo l'aspra polemica degli abitanti dei rioni ai margini della 554 e le prese di posizione, trasversali, di numerosi politici di Monserrato e Cagliari che chiedevano di ripristinare il semaforo.
L'IMPIEGATA «Comprendo il disagio e le difficoltà degli abitanti», ha chiesto Eleonora Mannai, impiegata di Selargius che lavora a Cagliari, «ma è innegabile che ora la statale sia estremamente più scorrevole. Si risparmia una mezz'ora buona sia all'andata e al ritorno, evitando così di dover attraversare Pirri che, sino a dieci giorni fa, era l'unica alternativa per aggirare quel semaforo».
POLITICI Difficile trovare politici che parlino così, sparandola nuda e cruda come fanno i giovani universitari, ma sta di fatto che da qualche settimana la statale Cagliaritana nelle ore di punta non è più un lungo serpentone di automobili in coda. Certo, le file si trovano ancora negli altri semafori: uno a Monserrato, due a Selargius, uno s Quartucciu e due a Quartu.
BARRACCA MANNA A Barracca Manna, però, l'esperimento proprio non va giù. «Non è una questione di allungare il tragitto», ha lamentato Sandro Follesa, imprenditore. «È che rischiamo di rimanere bloccati perché già ci hanno chiuso l'uscita verso la rotatoria di via Peretti, ora dobbiamo arrivare sino a Monserrato». Da una parte le proteste di tante famiglie che vivono nei tre quartieri, dall'altra il plauso e la soddisfazione dei pendolari per un "tappo saltato". Due facce di una stessa medaglia.
Francesco Pinna

 

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