SELARGIUS. In lizza per il centrosinistra ci sono Caddeo, Corda, Lilliu e Melis

A confronto le ricette dei 4 candidati alle primarie

Fronte comune per riconquistare il governo della città: non ha riservato né stilettate e tantomeno colpi bassi il primo confronto tra i quattro candidati alle primarie della coalizione che negli ultimi anni è stata all'opposizione della Giunta Cappai. In un'aula consiliare che ha visto la partecipazione dei supporter di ogni aspirante sindaco e diversi cittadini, Rita Corda, Ivan Caddeo, Francesco Lilliu (tutti e tre del Pd) e Andrea Melis (appoggiato da Sel, Fds e alcune civiche) hanno esposto i rispettivi progetti per il futuro della città: dal ruolo nell'area vasta alle emergenze sociali.

CONFRONTO Il dibattito, moderato dalla giornalista Paola Pintus, ha evidenziato le tante affinità tra i programmi, ma anche alcune differenze fondamentali nelle idee che domenica saranno valutate nell'urna dai cittadini di Selargius. Per tutti i quanti la priorità è ricomporre un territorio ora fortemente disaggregato: da una parte il centro urbano, dall'altra i rioni satellite oltre che un territorio agricolo in forte crisi, ma con grandi potenzialità.

LE IDEE Andrea Melis ha lanciato la proposta di mettere mano a una piano di riordino fondiario dell'agro con la valorizzazione di prodotti tipici della tradizione selargina: il cappero, la malvasia e il grano Cappelli. Più mobilità e servizi fanno parte della ricetta di Francesco Lilliu per unire il centro storico con i quartieri periferici con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita. Ivan Caddeo ha posto l'accento sulla necessità di rilanciare la zona industriale, ora in grande difficoltà, e salvaguardare le imprese della lavorazione del legno che rappresentano la maggioranza di quelle insediate. La riqualificazione del centro storico, monumenti, cultura e risorse umane sono gli elementi da valorizzare, nel programma di Rita Corda, per offrire nuove opportunità di lavoro.

FLI Tra gli osservatori in prima fila, non è passato inosservato il consigliere comunale di Futuro e Libertà Dario Delpin. «Stiamo dialogando con tutti», spiega il diretto interessato, «valuteremo in base ai programmi». Il partito di Fini formalmente è ancora in maggioranza: in Giunta è rappresentato dall'assessore alla Cultura Andrea Delpin. L'intenzione di smarcarsi dal centrodestra, che si appresta a sostenere il sindaco uscente Gian Franco Cappai, è stata già annunciata dal coordinatore regionale del partito, Ignazio Artizzu.

APPUNTAMENTI Da qui a sabato i quattro candidati sindaci avranno un fitto calendario d'incontri per convincere gli elettori. Alcuni sono già stati programmati. Oggi alle 18.30 Francesco Lilliu sarà nella sala convegni dell'hotel Quadrifoglio di via Peretti 10 per un incontro con gli abitanti di Su Planu. Domani alle 18, nella sede di via Gramsci 2, Andrea Melis discuterà di area metropolitana.

Giovanni Manca di Nissa