Comune di Selargius

Svincoli chiusi, è rivolta

Da L’Unione Sarda di mercoledì 22 febbraio 2012

 

Sindaci: «Irregolari i guardrail negli ingressi laterali della 554»


Si allarga il fronte della protesta contro l'Anas


Molte attività danneggiate dalla chiusura degli accesso laterali sulla 554. I sindaci di Selargius, Monserrato, Quartu e Quartucciu contestano l'Anas. Il ruolo della Provincia.

Rivolta dei sindaci e intervento della Provincia: si allarga il fronte contro chiusura degli accessi alle attività lungo la statale 554. L'Anas sta sistemando il guard-rail negli ingressi laterali che non sarebbero in regola con quando previsto dal codice della strada. A rimetterci sono stati mobilifici, rivendite di materiali edili, officine meccaniche e altre imprese.

LA MOBILITAZIONE I sindaci dei territori interessati si erano mossi ognuno per conto proprio, poi hanno deciso di fare fronte comune. Dopo un incontro per stabilire le azioni da intraprendere, i primi cittadini di Selargius (Gianfranco Cappai), Monserrato (Gianni Argiolas), Quartucciu (Carlo Murru) e Quartu (Mauro Contini) hanno richiesto ufficialmente la convocazione del forum dell'area vasta, organismo presieduto dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda, ma che coinvolge complessivamente sedici Comuni. Le sorti della 554 hanno ripercussioni anche sulla viabilità di Settimo, Sinnai, Maracalagonis, Sestu e il Parteolla.

LE CONTESTAZIONI «Esprimiamo profonda preoccupazione», spiegano in una nota congiunta di Cappai, Argiolas, Murru e Contini, indirizzata al collega del capoluogo, «per la sorte di numerosi imprenditori locali, le cui aziende hanno registrato un notevole diminuzione del volume di affari a seguito della chiusura degli accessi». Sarebbero a rischio centinaia di buste paga: un'eventualità da scongiurare considerato il momento già di per sé difficile per l'economia locale. Il forum dei sindaci si riunirà domani, ma la questione deve essere messa all'ordine del giorno per la seduta successiva.

LA REGIONE Nel frattempo i quattro primi cittadini hanno chiesto anche l'intervento della Regione, sia del presidente Ugo Cappellacci sia del suo assessore ai Lavori pubblici Angela Nonnis. La questione degli accessi sulla 554, infatti, è strettamente legata al progetto di eliminazione degli svincoli a raso che prevede anche tutta una viabilità di raccordo per gli accessi secondari. I finanziamenti ci sono, circa sessanta milioni di euro, e nel 2008 era stato persino siglato un protocollo d'intesa tra tutti gli enti coinvolti. I quattro sindaci chiedono un tavolo di concertazione per bloccare l'Anas e una conferenza dei servizi per fare il punto della situazione sui progetti che ancora attendono di essere attuati.

LA PROVINCIA La mobilitazione ha coinvolto anche la Provincia. Il consigliere del Pd Massimo Pusceddu ha sollecitato una soluzione per il traffico tra Selargius e la provinciale per Settimo. L'esponente dell'Italia Omar Zaher ha presentato un'interrogazione sullo svincolo, chiuso di recente, di Is Corrias. «La situazione della 554 continua ad aggravarsi», gli ha risposto l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Paolo Mureddu, «soprattutto per le attività commerciali e industriali che insistono sulla strada e che rischiano di vedere chiuso l'accesso alle proprie aziende».

Giovanni Manca di Nissa

 

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