Da L’Unione Sarda di sabato 14 aprile 2012 - Provincia di Cagliari
SELARGIUS. Parla Canetto
«Coalizione compatta in sostegno del sindaco Cappai». I Riformatori confermano il patto che ha costituito la maggioranza al governo della città negli ultimi cinque anni. Nei giorni scorsi è stata inaugurata la nuova sede in piazza Cellarium, e presentata la lista che concorrerà alle elezioni. Saranno in lizza il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Canetto, e la consigliera comunale uscente Gabriella Mameli. «Nessuna tentazione da terzo polo», spiega il numero due della Giunta uscente, «Gian Franco Cappai ha dimostrato di essere una guida forte e autorevole capace di costruire anziché dividere».
E le defezioni di Futuro e libertà?
«È uscito soltanto Delpin, più che altro per ambizioni personali: altrimenti non si spiegherebbe come mai è rimasto in maggioranza fino all'ultimo a fianco del sindaco. Rispetto a quanto vogliono far credere la realtà è ben differente».
E cioè?
«La nostra coalizione ha dimostrato di essere la più compatta che la città abbia avuto negli ultimi vent'anni. Ora ci ripresentiamo agli elettori praticamente con la stessa formula: Riformatori, Udc, Pdl e La Destra, ma saranno con noi anche Uds, Mpa e altre forze politiche».
Vi accusano di non essere andati oltre a quanto ereditato.
«Da assessore ai Lavori pubblici ho trovato soltanto contenziosi con le imprese, opere pubbliche bloccate e carenza di finanziamenti. Problemi che abbiamo affrontato e risolto: il 90 per cento delle opere che abbiamo programmato sono ora realizzate e l'ultimo nostro piano triennale è stato approvato persino dall'opposizione».
Ordinaria amministrazione?
«Se qualcuno dice che non abbiamo realizzato la Torre Eiffel a Selargius, rispondo che non era nei nostri programmi: la nostra linea è stata di non iniziare un'opera nuova senza finire quelle programmate».
Non che ora siete rimasti col fiato corto?
«Il contrario. Ora completeremo il Campus della scienza nell'ex Polveriera e il centro servizi dell'area industriale: interventi che creeranno sviluppo in città. Abbiamo già programmato la sistemazione degli svincoli sulla 554 e la strada per i parchi».
Giovanni Manca di Nissa