SELARGIUS. Dodici partiti per i due contendenti

SELARGIUS Uno contro uno, sei liste da una parte e sei dall'altra. A Selargius, il centro più importante della Provincia di Cagliari chiamato alle urne, sarà una battaglia a due per la conquista della poltrona di primo cittadino. Sono in corsa il sindaco uscente Gian Franco Cappai (Udc), alla guida per cinque anni di una coalizione di centrodestra, e l'ex vicesindaco della precedente Giunta di centrosinistra, Rita Corda (Pd), vincitrice delle primarie di coalizione.

PABIS NON SI CANDIDA All'ultimo momento ha fatto un colpo di teatro il terzo candidato in pectore Antonello Pabis, presidente della compagnia Sirio: avrebbe dovuto guidare l'alleanza tra Rossomori e Federazione della sinistra (Rifondazione comunista più Comunisti italiani), ma ieri a mezzogiorno nessuno si è presentato all'ufficio elettorale del Municipio per depositare firme e candidature. «Sono stato molto male e mi hanno portato all'alba d'urgenza al pronto soccorso», spiega lo stesso Pabis in un comunicato, «per cui non sono stato in grado di completare l'iter burocratico che come candidato sindaco mi era stato affidato per la presentazione della lista». Il movimento Selargius, solidarietà e beni comuni porterà avanti ugualmente alcune iniziative «per costruire un'alternativa al ceto politico e ai poteri forti che vorrebbero continuare indisturbati a spartirsi la gestione della cosa pubblica a Selargius».

Rossomori e Federazione della sinistra hanno rotto all'ultimo momento con l'alleanza a sostegno di Rita Corda: il motivo è stato l'accoglimento nella coalizione di liste formate da ex componenti della maggioranza uscente tra cui esponenti di Futuro e libertà, Udc e Fortza Paris.

La corsa per la poltrona più ambita di piazza Cellarium sarà all'insegna del bipolarismo netto. Salvo pareggio, statisticamente quasi impossibile con oltre ventimila elettori chiamati alle urne, la vittoria sarà assegnata al primo turno: l'11 giugno. Non sarà necessario attendere il ballottaggio del 24 e 25 giugno.

DODICI LISTE IN CAMPO Le due coalizioni hanno lo stesso numero di liste: sei da una parte e sei dall'altra. A sostegno di Rita Corda ci sono Partito democratico, Sinistra ecologia e libertà, Italia dei valori, le civiche Selargius futura (composta da esponenti di Fli, Fortza paris e sardisti dissidenti), Selargius per Rita Corda guidata dall'ex rossoblù Gigi Piras e Selargius in movimento. Per Gian Franco Cappai si sono schierati Popolo della libertà, Udc, Riformatori sardi, La Destra, Psd'Az e Uds.

Giovanni Manca di Nissa