Comune di Selargius

Il tesoro dell'ex polveriera

Da L'Unione Sarda di venerdì 17 agosto 2012 - Provincia di Cagliari 

SELARGIUS. Reperti archeologici scoperti nell'area del Campus della scienza

Affiorato un basamento di età punica o romana

Durante gli scavi per l'area destinata ai parcheggi del futuro Campus della scienza, le ruspe si sono fermate perché è affiorato un muro di età punica o romana.

Un muro semicircolare e altri basamenti di costruzioni risalenti ai periodi punico o romano: dai lavori nell'ex polveriera di Cuccuru Angius stanno emergendo numerosi reperti archeologici. Durante gli scavi per l'area destinata ai parcheggi, all'ingresso del futuro Campus della scienza, le ruspe si sono dovute immediatamente fermare alla comparsa di file di pietra che già a una prima occhiata davano l'idea di essere qualcosa d'importante e di antico.

GLI SCAVI È stata già allertata la Soprintendenza che ha avviato le ricerche in diversi strati e le analisi dei reperti già emersi. Il periodo di appartenenza è ancora in fase di definizione, ma il cerchio si stringe ai secoli tra il passaggio dell'Isola dal dominio cartaginese a quello romano. L'attività degli archeologi sta andando di pari passo con il completamento del Campus tranne che per l'area dove sono stati rinvenuti i reperti.

IL COMUNE «Siamo ben felici di questo “inconveniente” sulla tabella di marcia dei lavori nell'ex Polveriera», commenta il sindaco Gian Franco Cappai. «Non credo che ci saranno grossi ritardi nella conclusione del cantiere: l'area interessata dalle ricerche riguarda soltanto la zona dell'ingresso e dei parcheggi. Sono convinto che quanto emerso dal sottosuolo sarà un ulteriore tassello per la valorizzazione di questo sito sul quale abbiamo scommesso tantissimo».

I LAVORI L'intervento a Cuccuru Angius è ormai alle battute finali. Le vecchie casermette sono state risistemate per ospitare laboratori e aule didattiche. È pronto anche l'edificio dove troverà posto l'osservatorio astronomico. Da parte dell'Istituto italiano di astrofisica è giunta la richiesta di avere i locali a disposizione il prima possibile per poter fare il trasloco dall'osservatorio di Poggio dei Pini.

L'ACQUISTO Si è parlato proprio di questo nell'ultima seduta del Consiglio comunale. All'unanimità è stato approvato il trasferimento definitivo dell'ex Polveriera nel patrimonio dell'amministrazione di piazza Cellarium per un prezzo simbolico di 51,65 euro. Il vecchio deposito di munizioni era passato prima dal ministero della Difesa alla Regione e ora è stato definito l'ultimo passaggio in favore del Comune.

LA SORVEGLIANZA È passata con i voti della maggioranza e l'astensione della minoranza la modifica al piano delle opere pubbliche che ha previsto 160mila euro per la realizzazione della casa del custode del Campus della scienza. «Siamo favorevoli a questo intervento», spiega il consigliere del Pd, Francesco Lilliu. «La Giunta, però, ha dimostrato scarsa capacità di programmazione chiedendo una modifica al piano delle opere pubbliche, approvato appena qualche mese fa. Era ampiamente prevedibile che sarebbe stata necessaria una struttura per la sorveglianza del Campus. Ora, invece, bisogna correre ai ripari a tempo quasi scaduto».

Giovanni Manca di Nissa

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