La Provincia mobilita i Comuni di Selargius, Monserrato e Quartucciu

Lavori bloccati sulla statale

I sindaci: via semafori e incroci a raso dalla 554

La Regione nel mirino della Provincia e dei Comuni di Monserrato, Selargius, Quartucciu e Quartu. Attesa per l'eliminazione dei semafori e degli svincoli a raso sulla statale 554.

I lavori sulla 554 non sono ancora iniziati e la Provincia chiama a raccolta i Comuni contro la Regione. Si preannuncia una guerra istituzione a più livelli sul mancato avvio degli interventi per l'eliminazione degli svincoli a raso e quindi dei semafori lungo la circonvallazione cagliaritana. Ieri la commissione Trasporti del Consiglio provinciale ha nuovamente puntato il dito contro i ritardi sugli interventi previsti in un accordo di programma risalente al 2008.

LA POLEMICA Lunedì la questione era stata sollevata in aula dal capogruppo dell'Idv Omar Zaher. Ieri è stata la volta del presidente della commissione Trasporti Luca Mereu (Pd) che ha proposto la convocazione, nel più breve tempo possibile e comunque entro settembre, di un Consiglio straordinario aperto a tutte le amministrazioni comunali interessate. «Non si può andare avanti così, la situazione è ormai improcrastinabile», contesta Mereu. «Con l'apertura prevista per il prossimo 14 dicembre della nuova 125, la viabilità sulla 554 sarà ancora più difficile da gestire. Chiediamo alla Regione, che per ora ha annunciato date di inizio dei lavori mai rispettate, certezza sui tempi e sui finanziamenti delle opere previste nell'accordo di programma del 2008».

I RITARDI Alla riunione di commissione ha preso parte anche l'assessore provinciale ai Lavori pubblici. «Il problema della 554», spiega Paolo Mureddu, «riguarda tutto il territorio provinciale. A quattro anni di distanza dalla firma dell'accordo di programma Regione-Provincia-Comuni l'unica opera realizzata è il ponte strallato che porta all'Università. Per il resto buio totale, in attesa di risposte certe da parte della Regione. Noi», conclude l'assessore, «continueremo a tenere alta l'attenzione del territorio sul problema».

FRONTE COMUNE Già da tempo anche i sindaci dei Comuni attraversati dalla 554 si stanno muovendo per sbloccare i lavori. La partita è doppia: oltre al discorso sull'eliminazione degli svincoli a raso c'è anche il braccio di ferro con l'Anas, titolare della strada, sulla chiusura degli accessi laterali. Negli ultimi mesi si sono susseguite le riunioni tra i rappresentanti di Monserrato, Selargius e Quartucciu. Più defilata la posizione di Quartu.

I SINDACI «Siamo fermi a un decreto predisposto dall'assessorato regionale ai Lavori pubblici che avrebbe dovuto stralciare alcuni interventi prioritari», spiega il sindaco di Selargius Gian Franco Cappai. «Dieci milioni di euro sarebbero dovuti servire per lo svincolo di Is Corrias, penalizzato dall'eliminazione del semaforo, ma anche per l'accesso a Su Planu». Attende una risposta dalla Regione anche il primo cittadino di Monserrato. «Abbiamo fatto diversi incontri allargati anche ai sindaci di Sestu, Sinnai, Maracalagonis e Settimo San Pietro», sottolinea Gianni Argiolas: «Pretendiamo di sapere se ci sono i soldi e come dovranno essere utilizzati».

Giovanni Manca di Nissa