SELARGIUS. Pronto il progetto dell'amministrazione per il recupero dell'edificio diroccato di via Tazzoli

L'assessore Canetto: «Oltre al vecchio cinema sistemeremo anche la piazza»

Le luci si sono spente già da tempo. Dell'ex cinema Astra, in via Tazzoli, è rimasto soltanto un edificio diroccato. Il suo futuro è rimato incerto per lunghi anni. Adesso il Comune, dopo averlo acquisito dai proprietari, ha pronto un progetto di recupero. I locali, un tempo affollati di signore e signori ben vestiti per l'occasione, ospiteranno la sede staccata del Comune. Non ci sarà quindi più spazio per l'arte nella struttura al centro della città.

«Il progetto è piuttosto elaborato», spiega l'assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Canetto, «e comprende anche il recupero della piazza vicina. Qui in Municipio stiamo troppo stretti: non ci sono spazi sufficienti, per cui l'intenzione è di creare una sede staccata proprio nell'ex cinema».

L'edificio è composto da due corpi distinti. Uno è più nuovo perché sottoposto in passato ad interventi di ristrutturazione. L'altro, dove si tenevano le proiezioni, è invece del tutto diroccato e sarà buttato giù. Dagli studi preliminari portati avanti dai tecnici del Comune, è emerso che per la ristrutturazione e il recupero della piazza, occorrono circa cinque milioni di euro.

«Non disponiamo adesso di una cifra simile per recuperare l'ex cinema», aggiunge Canetto, «per questo la nostra intenzione è fare un bando per affidare i locali ai privati che dovranno provvedere a loro spese alla ristrutturazione. In cambio potranno avere gli introiti, magari della gestione di un futuro parcheggio a pagamento che potrebbe essere realizzato nella piazza».

I selargini se lo ricordano bene il cinema Astra. Le proiezioni erano sempre all'avanguardia e ad accorrere erano anche i residenti negli altri centri vicini. Il vecchio proprietario vive a pochi passi dall'edificio e tutti lo conoscono. Negli anni passati si era pensato a diversi progetti di recupero ma finora nessun è andato in porto. Adesso sembra arrivata la volta buona ma i tempi non saranno brevi: c'è da predisporre il bando e aggiudicare la gara.

Il destino dei cinema dei centri dell'hinterland è stato più o meno lo stesso. Chiusi e abbandonati hanno resistito a fatica all'incuria e al passare del tempo. A Quartucciu l'ex cinema Rossini è un caseggiato che cade a pezzi, a Quartu l'ex cinema Il Nuovo è in fase di ristrutturazione e diventerà il più grande teatro della zona.

Giorgia Daga