SELARGIUS. La struttura di Si 'e Boi è stata completata, presto l'apertura
Cappai garantisce: «Non resterà un'incompiuta»
Il Comune ha chiesto di presentare le manifestazioni d'interesse: sinora hanno risposto venti società, interessate a occuparsi della struttura. Domani scadono i termini.
Completati i lavori e inaugurata la struttura, adesso è tempo di pensare alla gestione, tappa fondamentale per l'apertura ufficiale del teatro Si 'e Boi. Il Comune ha chiesto di presentare la manifestazione di interesse, rivolta alle società interessate a occuparsi della struttura. Hanno risposto in venti. Domani scadono i termini per la presentazione dei progetti dopo di che tecnici esperti dovranno valutare quale sarà la proposta migliore. «Il teatro non resterà un'incompiuta», assicura il sindaco Gian Franco Cappai, «non è nostra intenzione lasciarlo chiuso. Vogliamo che venga aperto nel più breve tempo possibile. Stiamo cercando le soluzioni migliori per la gestione. Si tratta di un progetto ambiziosissimo che deve essere valorizzato. Mi piacerebbe anche trovare un accordo con i comuni vicini, che non hanno un teatro, come ad esempio Quartucciu».
LA GESTIONE I costi di gestione si aggireranno intorno ai 300 mila euro l'anno. Il Comune verserà ventimila euro annui per il pagamento di alcune spese fisse. Oltre alle attività teatrali sono state previste serate di musica, concerti, cinema, danza e altre attività culturali. Il Comune ha inoltre intenzione di tenere per sé almeno venti giornate per proprie iniziative. «Per quanto riguarda i costi, si possono trovare diverse soluzioni», aggiunge Cappai, «se comunque i tempi per l'affidamento della gestione dovessero essere lunghi, è nostra intenzione rendere comunque fruibile la struttura con l'organizzazione di rappresentazioni teatrali, perché vogliamo che i cittadini possano presto avere a disposizione il loro teatro».
LA STRUTTURA Il teatro potrà ospitare cinquecento spettatori che si accomoderanno sulle poltrone in velluto rosso. La pavimentazione è in parquet e gli impianti sono all'avanguardia sia per quanto riguarda l'illuminazione che i controlli scenici. Complessivamente l'opera è costata quasi quattro milioni di euro. I primi ottocentomila euro, utilizzati per sistemare le coperture e i muri perimetrali, erano stati ottenuti nel 2002 dalla precedente amministrazione, tramite i Piani integrati territoriali. Tre anni dopo si erano aggiunti due milioni di euro di fondi regionali, più duecentomila euro del Comune. È stata completata anche la piazza con il centro culturale.
IL FUTURO Bandita la gara, a cantieri aperti non sono mancati gli intoppi. Ogni problema è stato poi risolto con ulteriori risorse stanziate, dall'attuale amministrazione, che ha fatto si che i lavori fossero poi finalmente conclusi. «Il teatro di Si' e Boi è un orgoglio per la città», conclude Cappai, «e può diventare il punto di riferimento anche per gli altri comuni dell'hinterland. Un progetto di questo tipo però, richiede tempo».
Giorgia Daga
