Per aiutare quattro associazioni impegnate nella solidarietà e nel sostegno ai malati, i bambini delle elementari di via Ariosto a Su Planu si sono trasformati in artigiani. Con entusiasmo, oltre cinquecento bambini, seguiti dalle loro insegnanti, hanno creato diversi oggetti con argilla, stoffe e bottiglie. I genitori hanno partecipato all'iniziativa comprando i lavoretti e oggi gli alunni con i loro insegnanti saranno alle 9,30 all'Hospice, presso l'ospedale Businco, per incontrare i malati oncologici e donare un quarto del ricavato, destinato a quella associazione.
I piccoli saranno guidati dalle insegnati di religione Mara Martis e Maria Franca Trudu che il dirigente scolastico Francesco De Pau ha nominato referenti di questo progetto di solidarietà.
«I bambini hanno capito subito l'importanza del gesto di solidarietà», ha precisato Mara Martis, «e si sono messi al lavoro per realizzare i numerosi oggetti con grande volontà ed entusiasmo».
Oltre all'Hospice dell'Oncologico, il rimanente del ricavato della vendita dei lavori dei piccoli sarà devoluto alle suore Evaristiane, ai volontari Astafoss e alle suore di Madre Teresa di Calcutta.
Intanto trenta alunni della scuola media dell'Istituto Comprensivo di Su Planu, che hanno seguito e superato un corso di lingua francese (insieme a uno di Spagnolo) hanno ricevuto i diplomi Delf e Delp, dalle mani del console onorario francese, Andrea Dore.
Sergio Atzeni