«È proprio dal Comune che Abbanoa ha ereditato una situazione critica delle reti idriche con un elevato indice di perdite. Per affrontare questa emergenza abbiamo predisposto progetti, gara dappalto e infine avviato i cantieri investendo circa due milioni di euro. Senza Abbanoa, nel 2010 questi fondi rischiavano di andare persi». Dagli uffici in viale Diaz a Cagliari, arriva la replica del gestore unico dell'acqua, al sindaco Gian Franco Cappai che giovedì sera aveva inviato una lettera all'amministratore unico di Abbanoa Carlo Marconi denunciando «i gravi disagi, per via del protrarsi dei lavori alla rete idrica, per la presenza di perdite non riparate e di ripristini non eseguiti». Abbanoa rispedisce al mittente le accuse: «Le condizioni disastrate della vecchia rete comunale, che rischiava di allagare le aree di scavo, hanno comportato l´allungamento dei tempi per la posa delle nuove condotte. Realizzare infrastrutture così importanti comporta inevitabili disagi considerata la complessità dell´appalto. Il Comune pensi ai ritardi dei suoi cantieri». (g. da.)