Comune di Selargius

La messa? Per la strada

 

Da l'Unione Sarda di giovedì 18 aprile 2013 - Provincia di Cagliari 

               

SELARGIUS. La Chiesa più vicina alla gente: il rito nei rioni del centro storico

La messa? Per la strada

Don Ireneo: al posto della benedizione delle case

Il parroco della chiesa della Maria Vergine Assunta non riusciva a visitare ogni famiglia selargina: per questo ha deciso di celebrare le messe nei diversi rioni.

Messe all'aperto per la benedizione pasquale. I quartieri di Selargius, da qualche giorno, si stanno trasformando in luoghi di incontro e di culto, dove i sacerdoti riuniscono i fedeli e impartiscono la benedizione delle case di un intero vicinato.

Si tratta di piccoli raduni, nelle piazze e nei vicoli, dove dare testimonianza di fede e stare insieme per qualche ora. L'idea è del parroco della parrocchia di Maria Vergine Assunta, don Ireneo Schirru, che ha deciso di rinunciare alle visite a domicilio per impartire le benedizioni ritrovandosi con i parrocchiani insieme per la strada. Chi vuole può portare anche l'acqua, che sarà benedetta e poi sparsa per le stanze della propria abitazione.

CRISI DI VOCAZIONI «Tutto è nato per necessità», spiega don Ireneo Schirru, «a un certo punto mi sono ritrovato solo, senza vice parroco. In quella condizione era diventato quasi impossibile andare a visitare i diecimila fedeli della mia parrocchia, nel centro storico selargino. Così ho pensato di dividere la città in zone e di fare le messe all'aperto». La media è di una o due messe a settimana, in circa undici tra piazze e vicoli.

«I vantaggi sono notevoli», aggiunge il sacerdote, «primo perché quando vai nelle case, molte volte non trovi gli inquilini che sono costretti a rinunciare alla benedizione. Così invece sanno che c'è questo appuntamento e possono venire alla messa nel loro quartiere».

La chiesa non è solo quella fatta di pietre, dice ancora don Ireneo, «ma è quella dove si incontrano le persone. Non importa se è l'angolo di una strada. Queste messe all'aperto sono anche un' occasione per socializzare». Chi vuole può portare l'acqua a benedire: «perché il sacerdote di ogni famiglia è il papà, che poi può portare quest'acqua a casa».

In futuro gli incontri potranno diventare ancora più graditi. «Stavamo pensando», anticipa don Ireneo, «di preparare alla fine della messa, una bella merenda, da offrire a tutti i partecipanti. Anche questo sarebbe un modo per stare bene in compagnia. Me l'hanno proposto proprio alcuni fedeli».

ALL'APERTO Le messe all'aperto si sono rivelate una scelta vincente: ogni settimana sono tantissimi i selargini che partecipano. Per consentire lo svolgimento delle cerimonie sono previste una serie di modifiche alla viabilità. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato in via Torino. Per questo nel tratto compreso tra via Venezia e via Nuoro saranno istituiti i divieti di transito e di sosta dalle 16,30 alle 19. Stessi divieti agli stessi orari, il 13 maggio in via Tiziano, nei pressi dell'intersezione con via Benci e il 15 maggio in piazza Martiri di Buggerru , nel tratto davanti all'ufficio postale.

Giorgia Daga

 

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