Comune di Selargius

Selargius, lo sport è donna

Da l'Unione Sarda di martedì 25 giugno 2013 - Provincia di Cagliari 


Stagione ricca di vittorie per le ragazze di basket, volley e pallamano

Il disagio: «Abbiamo pochi campi dove allenarci»

La squadra di pallavolo per il secondo anno consecutivo ha fatto il salto dalla serie C regionale alla B nazionale ma forse rinuncerà alla promozione. La crisi economica.

A Selargius lo sport parla (e vince) al femminile. Nel basket, nella pallavolo e nella pallamano, le atlete, dalle più piccole a quelle delle prime squadre hanno ottenuto quest'anno importanti risultati, facendosi valere spesso contro avversarie più quotate e mostrando una grinta anche maggiore ai colleghi maschi. Nonostante le difficoltà economiche e gli spazi per allenarsi spesso non idonei, le ragazze di Selargius mandano in archivio un anno ricco di successi e si preparano a tuffarsi in nuove avventure.

PALLACANESTRO L'under 13 femminile del basket San Salvatore, nei giorni scorsi, ha conquistato il titolo regionale battendo in finale il basket Sassari per 51 a 24. Trascinate da Francesca Mura, già entrata nel giro delle “azzurrine” e accompagnate nella volata finale da un pubblico numeroso, le baby giocatrici Michela e Martina Mameli, Giorgia Dessalvi, Denis Carrucciu ed Erika Nieddu, hanno sbaragliato tutti gli avversari. Le ragazze del San Salvatore hanno primeggiato anche nel campionato di A2 riuscendo a ottenere la salvezza e la certezza di giocare lo stesso campionato anche l'anno prossimo.

PALLAMANO Altro sport, altri successi. Le ragazze della pallamano si sono piazzate al secondo posto nella B femminile. Quattro anni fa erano anche state promosse nella serie nazionale ma avevano dovuto rinunciare per la mancanza a Selargius di un campo 40x20.

«Credo che le donne nello sport, siano molto più determinate rispetto agli uomini e per questo riescono a primeggiare», spiega Simona Scanu, portiere e allenatrice della squadra di pallamano. «Da allenatrice penso sia molto difficile inculcare la disciplina, ma le donne sanno ascoltare di più». La squadra qualche anno fa ha dovuto buttare al vento la promozione. «Purtroppo non avevamo e non abbiamo un campo adatto», sostiene la vice presidente Maria Laura Fanni, «ci hanno fatto tante promesse ma non è cambiato niente. Per noi è stato davvero triste non poter fare il salto di categoria che ci eravamo guadagnate».

PALLAVOLO Anche nella pallavolo si va avanti a suon di risultati. La prima squadra per il secondo anno consecutivo ha fatto il salto dalla serie C regionale alla B nazionale, ma per la seconda volta, pare rinuncerà alla promozione. Per questo l'allenatore Stefano Cadoni ha preferito lasciare.

«Vincere è difficile», commenta il tecnico, «ma rivincere lo è ancora di più. Per questo non posso che fare un grande elogio a queste ragazze che hanno saputo conquistare un traguardo così importante. Sembra che nemmeno quest'anno però la società abbia intenzione di iscriversi alla serie B, per questo ho preferito lasciare».

Giorgia Daga

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