Da l'Unione Sarda di giovedì 4 luglio 2013 - Provincia di Cagliari 

SELARGIUS. I due ragazzi scelti da Pro loco e Comune per l'antico matrimonio

Cristian e Damiana davanti all'altare l'8 settembre

La giovane coppia fa parte del gruppo folk. Ora i due sposi si dovranno preparare all'evento con l'aiuto di un cerimoniere per imparare il rito del matrimonio in sardo.

SELARGIUS La mente vola già a quel giorno. «Immagino quando Cristian mi raggiungerà a Casa Ligas, con il suo abito da sposo, dove ci sarà la benedizione. Sono sicura che sarà il momento più emozionante che non dimenticherò mai».

I GIOVANI Damiana Denotti, ha 22 anni, un figlio e l'8 settembre sposerà nella chiesa di Maria Vergine Assunta il trentunenne Cristian Cogoni. Non sarà un matrimonio come gli altri. I due ragazzi sono stati scelti dal direttivo della Pro loco e da due rappresentanti del Comune (uno di maggioranza e uno di minoranza) per giurarsi fedeltà eterna con il rito del matrimonio selargino: la messa in sardo e le promesse, legati tra loro da una catena, nella chiesetta di San Giuliano. «Ci siamo conosciuti proprio in occasione dei preparativi per il matrimonio selargino», racconta Damiana, «sia io che Cristian facevamo parte del gruppo folk Kellarios che collabora con la Pro loco per mettere su l'iniziativa. Lui era nel gruppo da quando aveva dieci anni, io da qualche anno».

IL DARDO Era il 2010 ed è stato un colpo di fulmine. Qualche tempo dopo è nato il bambino e adesso dopo nemmeno tre anni di fidanzamento, il matrimonio. «Il nostro è un amore forte che ha corso in fretta e bruciato le tappe», aggiunge la giovane sposa, «e poi spero che dopo il matrimonio Cristian torni in Sardegna».

IL MILITARE Cristian Cogoni è militare nell'Esercito, in questo periodo a Bellinzago Novarese, chilometri e chilometri lontano dalla sua sposa. «Sento tanto la mancanza», ammette Damiana, «la distanza pesa. Per questo speriamo che gli concedano il trasferimento». Damiana salirà all'altare con un abito di una sua trisavola, la mamma della bisnonna. Per lei non sarà difficile vestire il costume sardo: da anni con la sua famiglia, ha messo su una piccola attività di vendita e affitto proprio di costumi sardi. Anche Cristian avrà l'abito tradizionale. «Il prossimo otto settembre», dice al telefono da Bellinzago Novarese, «realizzeremo il nostro sogno. Penso a una giornata piena di emozioni, che resterà per sempre impressa nei nostri ricordi».

L'IMPEGNO Nei prossimi giorni i due sposi si dovranno dare da fare: settembre è vicino e i preparativi sono tanti. Con l'aiuto di un cerimoniere dovranno imparare il rito del matrimonio in lingua sarda. «Non sarà un problema», assicura lo sposo, «sin da piccoli parlavamo in sardo a casa con i nonni». Il presidente della Pro Loco, Gianni Frau, aggiunge: «Tra tutte le coppie che si sono proposte per il matrimonio, quella di Damiana e Cristian ci è sembrata la più adatta. I due ragazzi sono un punto fermo del gruppo folk Kellarios. Come ogni anno lo sposalizio sarà preceduto da una settimana di iniziative e festeggiamenti».

Giorgia Daga